Lettere al Direttore – Legge sull’Omofobia

Egr. Direttore,
scrivendo a lei, scrivo a  tutti quei “Cattolici Ferventi” insediati in Parlamento (sia Deputati che Senatori) e presenti nell’attuale Governo con incarichi da Ministro, con la preoccupazione di farci cortesemente sapere a che punto sono le discussioni notturne in Senato, sottobanco, per l’approvazione della legge sull’omofobia.

I Mass Media non ne parlano, e il motivo lo sappiamo, ma nessun commento “Pubblico” giunge da voi. Ma mi chiedo: su una questione così “popolare”, che riguarda la coscienza del singolo, passare la scelta attraverso il mezzo del “Referendum” non sarebbe la cosa più corretta? Oppure i referendum servono solo a togliere le Televisioni e riempirci “la Libertà” di aria?

Sbaglio o in Europa, nelle ultime 3 settimane, in due paesi dove tale materia è stata affrontata a mezzo Referendum, la vittoria dei “NO” è stata schiacciante? Paesi lontani dalla tradizione Cattolica, ma dove evidentemente funziona bene “La Ragione”. E sì, perchè questa non è materia di fede, ma materia di Ragione.

Allora inizio a pensare che da noi il Referendum non si propone, perché “DEVE” passare questa legge, per diktat dell’Europa che tanto ci vuole bene. L’Europa dell’aborto in ogni fase della gravidanza, dell’eutanasia in qualunque stato di vita.

Ma io mi chiedo: dove siete voi Cattolici ferventi? Siete attaccati alle poltrone!?! Venite fuori!

In sintesi vi dico: “fuori le Palle oppure levatevi dalle Palle”.

Grazie

A.M.