Centrafrica: nuova tappa del dolore

22 gennaio 2014

A Bouar sta succedendo di tutto e stamattina l'allerta è al massimo. Nelle nostre missioni hanno rubato tutte le macchine, i cellulari, televisori...tutto quello che potevano. Picchiato la mitica Ione, una anziana dottoressa che da 40 anni serve i malati con una dedizione specialissima, ferito un giovane frate ciadiano con uno sparo al braccio, rapito un altro frate centrafricano per obbligarlo a guidare la macchina (rubata) fino alla frontiera del Ciad (si vede che loro erano troppo ubriachi o drogati per farlo...) e seminato morte e terrore tra i civili... Insomma una situazione davvero brutta! 

Suo Bea