Un Paese mai stato veramente di sinistra che, nella disperazione quasi totale, si affida ad un "nuovo-vecchio" che finora ha solo venduto aria ad 80€... E c'è da tirare il fiato che sia andata così, tutto sommato... Mentre il voto "moderato" non c'è più, il sogno - se mai ci fosse stato... - di riunire le persone ragionevoli rimane sepolto da un voto "nostalgico" del "quando c'era Silvio..." , un voto di protesta "antico" ma radicato (la Lega e FdI, ed anche Tsipras a sx; Grillo si rivela il rospo gonfiato di Esopo, diventerà il Di Pietro dell'IDV a breve...) ed un astensionismo deluso di chi non sa più che pesci pigliare... Noi sappiamo - e lo stiamo dicendo da tempo - da cosa si potrebbe ripartire, ma chi si staglia all'orizzonte per interpretare questo desiderio latente? Dall'altra parte uno l'hanno trovato... forse si schianterà presto, forse no, ma per ora c'è... con qs vittoria "pseudo-schiacciante" (ricordo che in assoluto siamo solo al 20% dei voti degli italiani, ma ad oggi sembra un botto lunare...) Renzi dovrebbe aver tagliato davvero fuori il vecchio apparato PD, e questo è consolante... Ma egli stesso rischia di diventare un pericolo ancor più sottile, perchè sotto sotto chi comanda la sua ideologia è un nichilismo ed un relativismo dilagante che taglia fuori completamente gli aspetti radicali dell'umano, e quindi, alla fine, anche la libertà... La legge Scalfarotto, ad es., ormai non avrà più alcun ostacolo... Quindi siamo sicuri che si starà meglio con l'era Renzi? E chi potrebbe essere il capitano che raccoglie le scialuppe con i naufraghi della nostra parte? C'è un uomo moderato dal cuore nuovo? Forse bisognerà pregare molto (ed attendere a lungo...) per questo... Del resto, qualcuno saggio ci disse che bisogna "ricominciare da UNO".... Buona ripresa, Massimo